Eredi del Buio

Eredi del Buio è un anime tratto dal manga La stirpe delle tenebre di Yoko Matsushita, pubblicato in Italia da Planet Manga.

L’anime è composto da 13 episodi, prodotti dallo studio J.C.Staff nel 2000 e trasmessi in Giappone dal network WOWOW. In Italia l’anime è stato distribuito da Yamato Video per il mercato home video ed è andato in onda su Man-Ga nel 2011.

Trama

La storia si svolge nel mondo dei morti, chiamato Meifu, dove esiste un’organizzazione, il Juohcho, che giudica i peccati che i defunti commettono nella loro vita. Gli Shinigami, ossia i messaggeri della morte, sono gli agenti che operano negli uffici preposti a scortare le anime dei morti nell’aldilà e a risolvere i casi di morti sospette o anormali.

I protagonisti della storia sono Asato Tsuzuki e il suo partner Hisoka Kurosaki, due Shinigami che lavorano nell’ufficio di Kyushu. Tsuzuki è il più anziano e potente Shinigami, ma anche il più immaturo e goloso. Hisoka è un ragazzo di 16 anni che è morto tre anni prima per una maledizione e che ha il potere di leggere i sentimenti degli altri.

Insieme, i due affrontano vari nemici e misteri, tra cui il crudele Muraki, un medico umano che ha una strana ossessione per Tsuzuki e che nasconde un terribile segreto.

Personaggi

• Asato Tsuzuki: è il protagonista della serie e il più anziano Shinigami in servizio. Ha più di 70 anni, ma il suo aspetto è quello di un giovane uomo dai capelli viola e dagli occhi azzurri. È molto potente e può evocare 12 shikigami, ossia spiriti familiari che lo aiutano nelle battaglie. Ha anche la capacità di guarire le ferite altrui con le sue lacrime. È molto gentile e altruista, ma anche infantile e ingenuo. Ama i dolci e gli animali, ma ha paura dei fantasmi e dei serpenti. Ha un passato tragico e tormentato, che lo rende spesso depresso e insicuro. Ha un forte legame con Hisoka, che considera il suo unico amico.
• Hisoka Kurosaki: è il partner di Tsuzuki e il deuteragonista della serie. Ha 16 anni, ma è morto tre anni prima per una maledizione inflittagli da Muraki. Il suo aspetto è quello di un ragazzo dai capelli verdi e dagli occhi dorati. Ha il potere dell’empatia, che gli permette di leggere i sentimenti e i pensieri degli altri con il contatto fisico. Questo dono è anche una maledizione, poiché lo rende vulnerabile alle emozioni negative altrui. È molto intelligente e serio, ma anche orgoglioso e testardo. Non sopporta le stupidaggini di Tsuzuki, ma lo rispetta e lo protegge. Ha dei problemi con la sua famiglia, che lo ha rinnegato dopo la sua morte.
• Kazutaka Muraki: è l’antagonista principale della serie e il nemico giurato di Tsuzuki e Hisoka. È un medico umano dai capelli bianchi e dagli occhi rossi, che nasconde una personalità malvagia e sadica. È ossessionato da Tsuzuki, che vuole possedere a ogni costo, e prova un odio profondo per Hisoka, che considera un ostacolo. È responsabile della morte di Hisoka e di molte altre vittime innocenti, che usa per i suoi esperimenti illegali. Ha anche un segreto riguardante la sua nascita e la sua vera identità.

Stile e animazione

L’anime ha uno stile dark fantasy, con elementi horror, mistery e yaoi. L’atmosfera è cupa e gotica, con ambientazioni che spaziano dal Giappone moderno al mondo dei morti, passando per l’Europa medievale. Le scene di azione sono dinamiche e avvincenti, con l’uso di magia, shikigami e armi bianche. Le scene di commedia sono leggere e divertenti, con gag basate sul contrasto tra i caratteri dei protagonisti.

Le scene di dramma sono intense e emotive, con flashback e rivelazioni che approfondiscono i personaggi e le loro relazioni. Le scene di yaoi sono suggestive e implicite, con sguardi, gesti e dialoghi che lasciano intendere una forte attrazione tra Tsuzuki e Hisoka, ma anche tra Muraki e Tsuzuki. L’animazione è fluida e dettagliata, con un character design fedele al manga e una palette di colori vivaci.

Colonna sonora

La colonna sonora dell’anime è composta da Yoshikazu Suo, che ha creato delle musiche adatte alle varie situazioni e atmosfere della serie. Le musiche sono prevalentemente orchestrali, con l’uso di strumenti come il piano, il violino, il flauto e il coro. Alcune musiche sono più allegre e ritmate, altre più cupe e inquietanti, altre ancora più dolci e romantiche.

Le musiche si adattano bene alle scene e ne enfatizzano le emozioni. Le sigle sono due: la sigla di apertura è “Eden” di To Destination, una canzone rock con un ritornello orecchiabile; la sigla di chiusura è “Love Me” di The Hong Kong Knife, una ballata pop con un testo malinconico.

Valutazione finale

Eredi del Buio è un anime che saprà conquistare gli amanti del genere dark fantasy, con una trama avvincente, dei personaggi carismatici e delle scene emozionanti. L’anime è anche adatto a chi cerca una storia d’amore non convenzionale, con dei sottotesti yaoi che rendono la relazione tra i protagonisti più intensa e coinvolgente.

L’anime ha però anche dei difetti, come la scarsa fedeltà al manga in alcuni punti, la mancanza di una vera conclusione e la censura di alcune scene troppo violente o esplicite. In conclusione, Eredi del Buio è un anime da vedere se si vuole immergersi in un mondo oscuro e affascinante, dove la vita e la morte si intrecciano in modo sorprendente.