Sigle Cartoni Animati

La Migliore Raccolta di Sigle cartoni animati e telefilm dagli anni 60 a oggi

Lucy May

 

Lucy May è un’anime del 1982 composto da 50 episodi e prodotto dalla solita Nippon Animation.

La serie Lucy May arriva in Italia un anno dopo, dove riscuote un discreto successo, grazie soprattutto alla bellissima trama e alle avvincenti avventure che vedono come protagonista una vivace bambina di nome Lucy May Popple.

Corre l’anno 1827 e la famiglia inglese Popple, composta dal padre Arthur,la madre Annie e dai 5 figli Clara,Ben,Kate, Lucy May e Tob parte dall’ Inghilterra per raggiungere una nuova colonia in Australia.

L’arrivo non è dei più semplici, la famiglia si trova a fronteggiare parecchie difficoltà derivate soprattutto dalla scarsa organizzazione della nuova società, tanto da costringere Arthur a vendere la propria casa prefabbricata a causa di una grave carenza di mezzi di trasporto, che impediscono lo spostamento del pesante “pacco”, obbligando suo malgrado la famiglia a vivere in una piccola casa priva di ogni comodità. Inoltre l’appezzamento di terreno, che i protagonisti speravano di ricevere facilmente, tarda ad arrivare e l’uomo è costretto a vivere di lavoretti saltuari mal pagati e poco gratificanti.

 

In mezzo a tutti questi problemi si diramano le storie di tutti i componenti della famiglia, in particolare di Lucy May, che ci porta di puntata in puntata a vedere le meraviglie di questa nuova terra ai tempi, ancora poco conosciuta.

Lucy May impara presto a conoscere animali come canguri, koala e Dingo; proprio un cucciolo di quest’ultimo animale diventa un ‘inseparabile compagno di giochi della bambina, fino a quando, un brutto incidente fa picchiare la testa e perdere la memoria alla giovane protagonista.

Lucy May viene soccorsa dalla ricca famiglia Princeton, dove la moglie ancora traumatizzata dalla perdita prematura della giovane figlia Emily ,si attacca morbosamente alla piccola, aprendo nuovi scenari ,che portano la ricca famiglia a pensare di adottare la bambina senza memoria. L’amico Dingo  però ritrova la bambina, aiutandola a ricordare.

Questo permette a Lucy May di riabbracciare la propria famiglia e al padre Arthur di conoscere il signor Frank Princeton, il quale, dopo diverse vicissitudini, decide di vendergli un’appezzamento di terreno permettendogli di realizzare il sogno di una vita.

Lucy May è in assoluto uno dei miei cartoni animati preferiti, una trama avvincente, mai piatta, che racchiude sogni e speranze di questa famiglia, che come molte altre in quel tempo hanno lasciato la propria città natale per inseguire il sogno di vivere coltivando un terreno di proprietà.

I Popple non si arrendono mai, superando mille difficoltà, utile in questo caso a cementare ancora di più il legame tra i protagonisti di questa storia.

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