Sigle Cartoni Animati

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Pollyanna

Pollyanna è una serie animata che racconta le avventure di una bambina orfana che cerca di trovare la felicità in ogni situazione. Basata sui romanzi di Eleanor H. Porter, la serie è stata prodotta dalla Nippon Animation nel 1986 e trasmessa in Italia nel 1987 con la sigla cantata da Cristina D’Avena.

Trama

Pollyanna Whittier è una bambina di 8 anni che vive con il padre, pastore nella locale chiesa, dopo la morte della madre. Tra padre e figlia vi è un ottimo rapporto e il pastore in particolare insegna a Pollyanna “il gioco della felicità”, un particolare modo di vedere la vita sempre in positivo, nonostante le avversità.

Purtroppo un giorno anche il padre muore e la bambina viene affidata alle signore dell’assistenza, fino a che un giorno arriva una lettera dalla cognata Miss Polly Harrington che dice di volerla accogliere nella sua dimora a Beldingsville.

La zia di Pollyanna riteneva il cognato in parte responsabile della morte della sorella, che lui aveva condotto in una vita disagiata e di povertà contro il volere della sua famiglia. Per questo inizialmente accoglie piuttosto freddamente la bambina, ma col passare dei giorni Pollyanna con la sua dolcezza e il suo buon carattere faranno sì che zia Polly si affezioni a lei e la veda sempre più come una figlia.

Anche la servitù della zia si affezionerà profondamente alla bambina e Pollyanna non faticherà a farsi tanti amici nella nuova città dove è andata a vivere. La vita procede in armonia, quando un brutto giorno

Pollyanna viene investita da un’automobile e rimane paralizzata. In questo frangente la forza d’animo della bambina, gli insegnamenti del padre e soprattutto il “gioco della felicità”, che le suggeriva sempre di guardare alla vita con occhio positivo, avranno il sopravvento sulla terribile nuova situazione che la bambina è costretta a vivere.

Personaggi

  • Pollyanna Whittier: è la protagonista della serie. È una bambina solare, ottimista, generosa e gentile con tutti. Il suo “gioco della felicità” consiste nel trovare sempre qualcosa di buono in ogni circostanza, anche la più difficile. Grazie a questo atteggiamento riesce a cambiare in meglio la vita delle persone che incontra e a superare le proprie sfide.
  • Miss Polly Harrington: è la zia di Pollyanna. È una donna severa, rigida e solitaria, che vive nel ricordo della sorella morta e nel rimorso per averla lasciata sposare un uomo povero. All’inizio tratta Pollyanna con freddezza e distacco, ma poi si renderà conto di amarla come una figlia e di aver bisogno del suo calore.
  • Nancy: è la cameriera di Miss Polly. È una ragazza allegra, simpatica e affettuosa, che diventa subito amica di Pollyanna e le fa da confidente. È innamorata di Timothy, il cocchiere di Miss Polly.
  • Timothy: è il cocchiere di Miss Polly. È un ragazzo leale, coraggioso e onesto, che si prende cura dei cavalli e accompagna spesso Pollyanna in giro per la città. È innamorato di Nancy, ma teme la reazione di Miss Polly se lo scoprisse.
  • Dottor Thomas Chilton: è il medico personale di Miss Polly e il suo vecchio amore. Si erano lasciati per un malinteso causato dal padre di Miss Polly, che non approvava la loro relazione. Si occupa delle cure di Pollyanna dopo l’incidente e cerca di riavvicinarsi a Miss Polly.
  • Jimmy Bean: è un ragazzo orfano che vive per strada. Viene aiutato da Pollyanna, che lo porta a casa sua e cerca di convincere Miss Polly ad adottarlo. Diventerà un grande amico di Pollyanna e troverà una famiglia con il signor Pendleton.
  • Signor John Pendleton: è un ricco signore che vive da solo in una grande villa. È burbero, scontroso e solitario, a causa di un passato amore non corrisposto per Miss Polly. Si affeziona a Pollyanna, che lo visita spesso e gli porta allegria. Decide di adottare Jimmy Bean e di chiedere a Miss Polly di sposarlo.
  • Signora Amelia Tarbell: è la direttrice dell’orfanotrofio dove viveva Jimmy Bean. È una donna crudele, tiranna e avida, che maltratta i bambini e li sfrutta per i suoi interessi. Viene smascherata da Pollyanna e dagli altri bambini, che riescono a scappare da lei.
  • Signora Pauline Snow: è una vedova che vive con la figlia Mildred. È una donna pia, devota e caritatevole, ma anche ipocrita, bigotta e severa. Cerca di imporre la sua visione della religione a Pollyanna e agli altri, ma viene spesso messa in difficoltà dal “gioco della felicità” della bambina.
  • Mildred Snow: è la figlia della signora Snow. È una ragazza timida, remissiva e triste, che subisce le imposizioni della madre e non ha amici. Grazie a Pollyanna scopre il piacere di divertirsi, di vestirsi bene e di fare amicizia con gli altri ragazzi.

Commento

Pollyanna è una serie animata che ha il pregio di trasmettere un messaggio positivo e incoraggiante: nonostante le difficoltà della vita, si può sempre trovare un motivo per essere felici e per rendere felici gli altri.

La protagonista è un esempio di bontà, coraggio e speranza, che riesce a trasformare le persone intorno a lei con il suo sorriso e il suo “gioco della felicità”. La serie affronta anche temi delicati come la morte, la malattia, la povertà, l’abbandono, la solitudine, ma lo fa con delicatezza e sensibilità, senza cadere nel melodramma o nella retorica.

La serie è anche ben realizzata dal punto di vista tecnico: le animazioni sono fluide, i disegni sono curati, i colori sono vivaci, le musiche sono coinvolgenti. La sigla italiana è una delle più belle e famose del repertorio di Cristina D’Avena, che riesce a trasmettere tutta la gioia e l’energia di Pollyanna.

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