Sigle Cartoni Animati

La Migliore Raccolta di Sigle cartoni animati e telefilm dagli anni 60 a oggi

Mimì e la Nazionale di Pallavolo

Sigla di Georgia Lepore

———————————————————————–

Sigla di Cristina D’Avena

Mimì e la nazionale di pallavolo è una serie animata giapponese tratta dal manga omonimo di Chikako Urano, considerata una delle pioniere del genere shōjo. La serie, composta da 104 episodi, narra le vicende di Mimì Ayuhara, una ragazza appassionata di pallavolo che si trasferisce al liceo Fujimi per curare la sua tubercolosi. Qui, Mimì entra a far parte della squadra di pallavolo della scuola e si distingue per il suo talento e la sua grinta. Mimì dovrà affrontare diverse sfide e rivalità, sia sul campo che fuori, per realizzare il suo sogno di diventare una campionessa.

La trama della serie

La serie si divide in tre fasi principali: la prima riguarda il periodo scolastico di Mimì al liceo Fujimi, dove conosce le sue compagne di squadra e le sue rivali, come la bella e altezzosa Yumiko Sakura e la forte e determinata Kaori Yagisawa. La seconda fase segue le avventure di Mimì nella nazionale giapponese under 18, dove si scontra con le migliori giocatrici del mondo, come la brasiliana Mariana Santos e la russa Katia Ivanova. La terza fase racconta il ritorno di Mimì al liceo Fujimi dopo aver superato la sua malattia e il suo tentativo di riportare la squadra al successo.

La serie è ricca di colpi di scena, emozioni, drammi e momenti divertenti. Le partite sono sempre avvincenti e coinvolgenti, con azioni spettacolari e strategie sorprendenti. Le protagoniste sono caratterizzate in modo approfondito e realistico, mostrando i loro pregi e i loro difetti, le loro paure e le loro speranze, i loro amori e i loro odi. Il cartone non si limita a raccontare lo sport, ma anche gli aspetti psicologici e relazionali delle ragazze, come l’amicizia, l’amore, la gelosia, la rivalità, il senso di appartenenza e la crescita personale.

Il successo della serie

Il cartone ha avuto un grande successo in Giappone e anche in Italia, dove è stata trasmessa per la prima volta nel 1981 con il titolo Quella magnifica dozzina e poi nel 1983 con il titolo più noto Mimì e la nazionale di pallavolo. La serie ha influenzato molte altre opere successive dedicate allo sport femminile, come Mila e Shiro o Jeanne e Serge. La serie è stata anche oggetto di un remake live action nel 2005 con Aya Ueto nel ruolo di Mimì.

Il cartone ha conquistato il pubblico italiano grazie alla sua trama avvincente, ai suoi personaggi carismatici e alla sua colonna sonora indimenticabile. La sigla italiana della serie, cantata da Cristina D’Avena, è diventata un vero e proprio tormentone che ancora oggi viene cantato da molti fan. La serie ha fatto sognare e appassionare intere generazioni di spettatori, che si sono identificati con le protagoniste e hanno tifato per le loro vittorie.

La nostra opinione

Mimì e la nazionale di pallavolo è una serie animata che merita di essere vista da tutti gli appassionati di sport e di storie emozionanti. La serie riesce a catturare l’attenzione dello spettatore con le sue scene dinamiche e avvincenti, ma anche con i suoi momenti più intimi e riflessivi. Il cartone è un inno alla vita, al coraggio, all’amicizia e al sogno. Una serie che fa battere il cuore a ogni pallonetto.

Speriamo che questa recensione vi sia piaciuta e vi abbia incuriosito a scoprire o riscoprire questa splendida serie animata. Se volete lasciare un commento o una domanda, potete farlo qui sotto.

Aggiungi ai Preferiti (0)
ClosePlease login
2.5 2 votes
Article Rating

Scrivi Un Commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
0
Would love your thoughts, please comment.x