Trider G7

L’invincibile robot Trider G7 è una serie di genere mecha, creata da Hajime Yatate e prodotta dalla Sunrise.

La trama ruota attorno alle avventure di Watta Takeo, un ragazzino di dodici anni che eredita dal padre defunto una piccola ditta di consegne spaziali, la Takeo General Company. Watta è anche il pilota del Trider G7, un gigantesco robot da combattimento che può trasformarsi in astronave e in altre sette forme diverse.

Con l’aiuto dei suoi quattro dipendenti e dei suoi amici, Watta dovrà affrontare le minacce di Lord Zakuron, il capo di un’organizzazione criminale di androidi che vuole conquistare la Terra sfruttando le risorse dei pianeti colonizzati dai terrestri. Per farlo, Zakuron si serve dei Mega-robot, potenti macchine da guerra costruite dai suoi luogotenenti.

La serie si compone di 50 episodi ed è stata trasmessa per la prima volta in Italia da Rete A e da alcune televisioni locali nel 1981. La sigla italiana, Trider G7, è stata incisa dai Superobots su testo di Franca Evangelisti e musica di Franco Micalizzi.

Il cartone animato ha avuto un buon successo in Italia, grazie alla simpatia dei personaggi, all’umorismo delle situazioni e alla varietà delle trasformazioni del robot protagonista.

Il tono della serie è prevalentemente leggero e divertente, anche se non mancano momenti di tensione e dramma. Il messaggio che trasmette è quello dell’amicizia, del coraggio e della difesa dei valori della pace e della giustizia.

L’invincibile robot Trider G7 è un cartone animato che ha segnato l’infanzia di molti spettatori, che ancora oggi lo ricordano con affetto e nostalgia.

Si tratta di un prodotto tipico degli anni ’80, che riflette lo stile e le tematiche dell’epoca. Pur non essendo un capolavoro dell’animazione giapponese, si distingue per la sua originalità e per il suo divertimento. È una serie che merita di essere riscoperta e apprezzata da chi ama il genere mecha e le storie avventurose.