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Remy la Bambina senza Famiglia

Remy la bambina senza famiglia è un anime che racconta le avventure di una piccola orfana che si unisce a una compagnia di artisti di strada.

La serie, prodotta dalla Nippon Animation nel 1996, ̬ liberamente ispirata al romanzo Senza famiglia di Hector Malot, pubblicato nel 1878. Rispetto alla precedente trasposizione animata del 1977, Remi РLe sue avventure, questa versione presenta alcune differenze sostanziali, tra cui il cambio di sesso del protagonista, che diventa una bambina di nome Remy.

La trama

La storia segue le vicende di Remy, una dolce e allegra bambina che vive in Francia con la madre e la sorella minore. Un giorno scopre che non è la figlia biologica della signora Barberin, ma che fu trovata abbandonata in un viale di Parigi dal marito di lei.

A causa dei problemi economici della famiglia, Remy viene venduta a un artista di strada di nome Vitali, che la porta con sé in giro per il paese. Insieme a lui, ai suoi tre cani Capi, Zerbino e Dolce e alla scimmietta Belcuore, Remy impara a cantare, a recitare e a suonare l’arpa.

Durante il suo viaggio, Remy incontra molte persone e vive diverse esperienze, tra gioie e dolori, speranze e delusioni. Tra i personaggi più importanti ci sono la signora Milligan, una ricca dama inglese che viaggia su un battello con il figlio malato Arthur, e Mattia, un giovane violinista italiano che diventa il suo migliore amico.

Le caratteristiche

Remy la bambina senza famiglia è un anime che si distingue per la sua capacità di emozionare e coinvolgere lo spettatore. Pur essendo ambientato nel XIX secolo, il cartone animato affronta temi universali e attuali, come la ricerca delle proprie origini, il valore dell’amicizia, il coraggio di affrontare le difficoltà e il sogno di una vita migliore.

La protagonista è una bambina forte e coraggiosa, ma anche sensibile e vulnerabile, che riesce a conquistare la simpatia e l’affetto del pubblico. Il suo rapporto con Vitali è molto bello e commovente, così come quello con gli altri personaggi che incontra lungo il suo cammino.

La serie non nasconde gli aspetti più duri e tristi della realtà, ma li bilancia con momenti di allegria e speranza. Lo stile grafico è curato e piacevole, con scenari dettagliati e colorati. Le musiche sono belle e adatte alle varie situazioni, mentre le sigle sono orecchiabili e coinvolgenti.

Il giudizio

Remy la bambina senza famiglia è un anime che merita di essere visto e apprezzato da tutti gli amanti delle storie emozionanti e toccanti.

Si tratta di un cartone animato che sa trasmettere valori positivi e importanti, come l’amore, l’amicizia, la solidarietà e la fiducia in se stessi. Un anime che fa sognare, piangere e sorridere insieme a Remy, una bambina senza famiglia ma con un grande cuore.

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