Sigle Cartoni Animati

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Danguard

DANGUARD è una serie televisiva anime prodotta dalla Toei Animation nel 1977, con la collaborazione di Leiji Matsumoto e Dan Kobayashi.

La serie è composta da 56 episodi e narra le avventure di un gruppo di giovani piloti che devono difendere la Terra dall’attacco del malvagio Capitano Doppler, che vuole conquistare il pianeta Prometeo, l’unico in grado di fornire una fonte di energia pulita e illimitata. Per farlo, i protagonisti usano il Danguard, un potente robot spaziale che può trasformarsi in due modalità: Ace e Jupiter.

La serie è stata una delle prime a introdurre alcuni elementi tipici del genere Real Robot, come la continuità tra gli episodi, il conflitto tra esseri umani senza l’intervento di alieni, e l’ambientazione limitata al nostro sistema solare. Inoltre, la serie presenta alcuni temi cari a Matsumoto, come il rapporto tra padre e figlio, il sacrificio per una causa nobile, e la ricerca di un mondo migliore. Il disegno dei personaggi è curato da Shingō Araki, mentre le musiche sono di Shunsuke Kikuchi.

In Italia, la serie è stata importata nel 1978 ed è stata la prima ad essere trasmessa da una rete privata. L’adattamento italiano ha cambiato i nomi di quasi tutti i personaggi e ha apportato alcune censure.

La sigla italiana “Danguar” è cantata da Veronica Pivetti. La serie è stata pubblicata in home video da diverse case editrici, ma solo nel 2000 è stata completata.

La mia opinione personale su DANGUARD è che si tratta di una serie interessante e coinvolgente, che riesce a mescolare azione, dramma e fantascienza con uno stile originale e suggestivo. Il Danguard è un robot iconico e ben caratterizzato, che si distingue dagli altri mecha dell’epoca per la sua versatilità e il suo design. I personaggi sono ben sviluppati e hanno una loro personalità e motivazioni. La trama è avvincente e ricca di colpi di scena, anche se a volte risulta un po’ ripetitiva e prevedibile. Il messaggio della serie è positivo e incoraggia a lottare per un futuro migliore, anche a costo di grandi sacrifici.

In conclusione, DANGUARD è una serie anime che merita di essere vista e apprezzata da tutti gli appassionati del genere mecha e dei lavori di Leiji Matsumoto. Si tratta di un classico intramontabile che ha lasciato il segno nella storia dell’animazione giapponese.

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