Grand Prix e il Campionissimo
Grand Prix e il campionissimo è un anime giapponese del 1977 che racconta le avventure di Takaya Todoroki, un giovane pilota che sogna di diventare un campione di Formula 1. La serie è ispirata al mondo reale delle corse automobilistiche degli anni ’70, con riferimenti a piloti, scuderie e circuiti veri. Il protagonista deve affrontare sfide, rivalità e pericoli, ma anche amicizie e amori, mentre cerca di realizzare il suo sogno con l’aiuto del misterioso Niki Lanz, un ex pilota che lo prende sotto la sua ala.
Un anime realistico e drammatico
La serie si distingue per il suo stile realistico e drammatico, che non risparmia scene di incidenti, morti e ferite. Il disegno dei personaggi è curato da Akio Sugino, noto per aver lavorato anche a Lady Oscar e Cobra. Il mecha design delle macchine è invece opera di Mayumi Kobayashi, che si ispira a modelli realmente esistenti o sperimentali, come la Todoroki Special, una vettura a otto ruote che il protagonista usa in alcune gare.
Un successo in Giappone e in Italia
La serie ha avuto un discreto successo in Giappone e anche in Italia, dove è stata trasmessa per la prima volta nel 1981 da alcune emittenti locali. La versione italiana ha però modificato i nomi di alcuni personaggi e scuderie, oltre ad aver censurato alcune scene troppo violente o erotiche. La serie è stata poi riproposta in DVD nel 2005 dalla Yamato Video, con il doppiaggio originale restaurato.
Perché guardare Grand Prix e il campionissimo
Grand Prix e il campionissimo è un anime che merita di essere visto da tutti gli appassionati di corse automobilistiche e di storie emozionanti. La serie offre una ricostruzione fedele e coinvolgente del mondo della Formula 1 degli anni ’70, con personaggi carismatici e ben caratterizzati. La trama è avvincente e piena di colpi di scena, ma anche di momenti romantici e divertenti. La serie è inoltre arricchita da una colonna sonora memorabile, composta da Shunsuke Kikuchi, lo stesso autore delle musiche di Dragon Ball.