Sigle Cartoni Animati

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Kum Kum il Cavernicolo

Kum Kum il Cavernicolo è una serie animata giapponese prodotta dalla Sunrise nel 1975 e trasmessa in Italia nel 1980 da alcune emittenti locali.

La serie è composta da 26 episodi di circa 24 minuti ciascuno, ambientati nella tarda età della pietra, dove dinosauri e uomini convivono in armonia.

Il protagonista è Kum Kum, un bambino di 5 anni, figlio del capo del villaggio, che vive con la sua famiglia e i suoi amici. Kum Kum è curioso, vivace e sempre pronto a fare marachelle, che spesso gli costano il castigo nella grotta. Ma Kum Kum ha anche un grande cuore e un forte legame con la natura, che gli fa scoprire le cose semplici ma essenziali della vita.

In questo articolo ti parlerò di:

  • I personaggi principali della serie
  • I temi educativi e riflessivi trattati
  • La sigla italiana e la colonna sonora
  • Perché riscoprire e apprezzare questo anime

I personaggi principali della serie

Tra i personaggi principali ci sono anche Nuvoletta, l’amichetta del cuore di Kum Kum, che ha perso il padre in tenera età; Flip e Jumbo, due fratelli che si occupano dei lavori pesanti; Moki Moki, un ragazzo un po’ sciocco ma simpatico; il vecchio saggio Cropedia, che fa da maestro ai bambini e custodisce i libri scritti su tavole di pietra; Roman, il figlio ribelle di Cropedia, che torna al villaggio dopo aver girato il mondo; e tanti altri personaggi umani e animali che rendono vivace e colorato il mondo di Kum Kum.

Ogni personaggio ha una personalità ben definita e contribuisce alla trama con le sue avventure, le sue sfide e le sue scoperte. I rapporti tra i personaggi sono realistici e affettuosi, e mostrano come si possa convivere in pace e armonia nonostante le differenze.

I temi educativi e riflessivi trattati

La serie è indirizzata a un pubblico infantile, ma non per questo è superficiale o banale. Al contrario, Kum Kum il Cavernicolo offre spunti educativi e riflessivi su temi come l’amicizia, la famiglia, la crescita, il rispetto per la natura e per gli altri. Il tono è leggero e divertente, ma anche capace di emozionare e coinvolgere lo spettatore.

Ad esempio, in alcuni episodi si affrontano temi come la morte, la solitudine, la paura, la gelosia, il perdono, la responsabilità, la generosità, la creatività. In altri episodi si assiste alla nascita di nuove forme di vita, come le piante o gli insetti. In altri ancora si assiste alla scoperta di nuove tecnologie o conoscenze, come il fuoco, la ruota, l’alfabeto.

La serie non ha una morale didascalica o impositiva, ma lascia al bambino la libertà di interpretare i fatti secondo la sua sensibilità e il suo giudizio. In questo modo stimola la sua curiosità e il suo spirito critico.

La sigla italiana e la colonna sonora

La sigla italiana “Kum Kum”, con testo, musica e arrangiamento di Vito Tommaso , è cantata dai Piccoli Antenati . La canzone è orecchiabile e ritmata, e racconta le avventure di Kum Kum con parole semplici ma efficaci.

La colonna sonora originale giapponese è composta da Takeo Watanabe , noto per aver musicato altre serie animate famose come Candy Candy o Lady Oscar . Le musiche sono variegate e adatte alle diverse situazioni narrate: dalle melodie allegre e spensierate a quelle drammatiche e commoventi.

Perché riscoprire e apprezzare questo anime

Kum Kum il Cavernicolo è un anime che merita di essere riscoperto e apprezzato da grandi e piccini, per la sua freschezza, la sua fantasia e il suo messaggio positivo. Un cartone animato che fa sorridere e sognare, e che trasmette valori importanti e universali.

Se vuoi rivivere le emozioni di questo anime, puoi trovare i DVD della serie su Amazon o guardare gli episodi su YouTube . Ti consiglio di non perdere questa occasione di fare un viaggio nel tempo con Kum Kum e i suoi amici!

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