Mimi e le ragazze della pallavolo

Mimì e Le ragazze della pallavolo è un’anime del 1977 prodotto dalla Nippon Animation per un totale di 23 episodi.

Il titolo ricorda il ben più famoso cartone del ’71, Mimì e la Nazionale di Pallavolo con cui però non ha alcun legame se non il nome della protagonista e lo sport di cui tratta la storia. In questo anime siamo in Giappone, nel rinomato college Takibana, in cui vengono a studiare ragazzi provenienti da tutto il mondo.

All’interno della scuola è possibile seguire tantissime discipline sportive tranne una, quella della pallavolo, a causa della morte prematura di una giocatrice avvenuta per colpa di un eccessivo affaticamento dovuto al troppo allenamento.

Inoltre girano voci che nella palestra in cui è avvenuto il fatto, serpeggi il fantasma della defunta, ciò spaventa le nuove studentesse che non vogliono iscriversi.

Mimì Miceri, una ragazza dell’ultimo anno, orfana di genitori, che vive insieme al fratello e la nonna, non demorde e cerca con costanza e impegno di riunire almeno sei ragazze in modo da consentire alla palestra di ricevere i permessi per rimanere aperta e per partecipare ai prossimi giochi della gioventù.

L’impresa non è delle più facili, ma  Mimì riesce all’ultimo momento a riunire le sei ragazze. Una delle giocatrici è Jenni Maxwell, una bella ragazza bionda dai modi un po’ discutibili che accetta di entrare nella squadra in cambio della fascia da capitano.

La convivenza tra le due inizialmente non sarà delle più facili ma l’importante per Mimì è che la squadra ci sia ,e si possa finalmente iniziare ad allenarsi seriamente allo sport che ama più di qualsiasi altra cosa.