Il Piccolo Principe

Il Piccolo Principe è un cartone animato basato sul celebre romanzo di Antoine de Saint-Exupéry, pubblicato nel 1943.

Si tratta di una delle opere letterarie più amate e tradotte al mondo, che racconta le avventure di un bambino venuto da un altro pianeta, alla scoperta della vita e dell’amicizia.

Il cartone animato è stato realizzato in diverse versioni, tra cui una serie televisiva giapponese del 1978, un film d’animazione francese del 2015, e una serie animata francese del 2010. In questa recensione, ci concentreremo sulla serie animata francese, composta da 78 episodi di 22 minuti ciascuno.

La serie animata segue le vicende del Piccolo Principe e della sua amica la Volpe, che viaggiano di pianeta in pianeta per aiutare gli abitanti a risolvere i loro problemi.

Ogni pianeta è caratterizzato da una tematica diversa, come l’ambiente, la guerra, la famiglia, l’amore, la paura, ecc. Il Piccolo Principe e la Volpe incontrano personaggi variopinti e affrontano sfide e pericoli, sempre guidati dalla saggezza e dalla curiosità del protagonista.

La serie animata è fedele allo spirito del romanzo originale, pur aggiungendo elementi nuovi e originali.

Il disegno è semplice ma efficace, con colori vivaci e atmosfere magiche. La colonna sonora è delicata e coinvolgente, con brani composti da Hans Zimmer e Richard Harvey.

Il doppiaggio italiano è curato da un cast di attori noti, tra cui Toni Servillo, Paola Cortellesi, Micaela Ramazzotti, Alessandro Gassmann, Stefano Accorsi, Giuseppe Battiston, Pif, Alessandro Siani e Angelo Pintus.

Il Piccolo Principe è un cartone animato che piace a grandi e piccini, perché riesce a trasmettere messaggi universali e profondi con semplicità e poesia.

È una serie che fa sognare, riflettere e commuovere, che invita a guardare il mondo con gli occhi di un bambino, a scoprire la bellezza delle piccole cose, a valorizzare l’amicizia e la diversità. È una serie che merita di essere vista e rivista, perché ogni volta si può scoprire qualcosa di nuovo.