L’Incredibile Hulk

L’incredibile Hulk è una serie animata prodotta dalla Marvel Productions e dalla New World Animation, trasmessa in Italia dal 1996 al 1998.

La serie è basata sul celebre fumetto della Marvel Comics, creato da Stan Lee e Jack Kirby nel 1962, e racconta le avventure di Bruce Banner, uno scienziato che si trasforma in un mostro verde quando si arrabbia, e dei suoi alleati e nemici.

La trama della serie

La serie segue le vicende di Bruce Banner, un geniale ricercatore che, a causa di un esperimento andato male, viene esposto a una dose letale di raggi gamma. Da quel momento, ogni volta che prova una forte emozione negativa, come la rabbia o la paura, si trasforma in Hulk, una creatura gigantesca e muscolosa dalla pelle verde.

Hulk ha una forza e una resistenza sovrumane, ma anche un’intelligenza molto limitata e un carattere infantile e ingenuo. Bruce cerca disperatamente una cura per la sua condizione, mentre è braccato dall’esercito, guidato dal generale Ross, che vuole catturarlo per studiarlo o eliminarlo. Lungo il suo cammino, Bruce incontra altri personaggi che lo aiutano o lo ostacolano, come:

• She-Hulk: la cugina di Bruce, Jennifer Walters, che eredita i suoi poteri dopo una trasfusione di sangue. A differenza di Bruce, Jennifer mantiene la sua personalità e il suo controllo quando si trasforma in She-Hulk, una donna alta e atletica dalla pelle verde. She-Hulk è una brillante avvocatessa e una combattente esperta, che spesso fa da spalla comica alla serie.
• Doc Samson: un altro scienziato che si sottopone volontariamente a un’esposizione ai raggi gamma per aumentare la sua forza fisica. Doc Samson ha i capelli lunghi e verdi, e indossa una maglietta blu e dei pantaloni viola. Doc Samson è un amico e un alleato di Bruce, ma anche un rivale in amore per Betty Ross, la figlia del generale Ross e l’interesse amoroso di Bruce.
• Leader: il principale antagonista della serie. Leader è un criminale geniale che ha acquisito un’intelligenza superiore dopo essere stato colpito da una bomba gamma. Leader ha il cranio deforme e calvo, e indossa un’armatura verde con delle antenne. Leader vuole conquistare il mondo con il suo esercito di mutanti gamma, tra cui spiccano Abominio, Gargoyle e Ogress.
• Altri eroi Marvel: la serie ospita numerosi crossover con altri personaggi dell’universo Marvel, come Iron Man, Thor, Dottor Strange e i Fantastici 4. Questi incontri sono spesso fonte di scontri o alleanze tra Hulk e gli altri eroi.

I punti di forza della serie

La serie ha il pregio di essere fedele al fumetto originale, riprendendo molti personaggi e storie classiche della saga di Hulk. Il cartone ha anche un buon livello di animazione e doppiaggio, con delle scene d’azione ben realizzate e delle voci adatte ai personaggi.

La storia ha inoltre il merito di introdurre il personaggio di She-Hulk nella cultura popolare, rendendola una delle protagoniste più amate e divertenti della serie. Infine, la serie ha il fascino di essere ambientata negli anni ’90, con delle musiche e delle atmosfere tipiche di quell’epoca.

I punti deboli della serie

Il cartone ha però anche alcuni difetti, che ne limitano il valore artistico e il gradimento del pubblico. Uno dei difetti principali è la trama a volte ripetitiva e prevedibile, che si basa spesso sullo schema: Bruce si trasforma in Hulk per sfuggire all’esercito o ai nemici; Hulk combatte contro i nemici o gli altri eroi; Bruce ritorna normale e cerca una cura; l’esercito o i nemici lo ritrovano e lo attaccano di nuovo.

Un altro difetto è la caratterizzazione di Hulk, che viene reso troppo infantile e ingenuo, perdendo la sua ambiguità e la sua drammaticità. Hulk spesso parla con frasi semplici e banali, come “Hulk forte”, “Hulk schiaccia”, “Hulk amico”, e mostra una scarsa comprensione delle situazioni e delle persone.

Inoltre, la storia manca di profondità e originalità nei dialoghi e nelle situazioni, che spesso ricorrono a cliché e stereotipi. Infine, la serie è stata interrotta dopo solo due stagioni, lasciando molti fili narrativi irrisolti e molti fan delusi.